Dubai SkyLine _ 2014

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acciaio a specchio e legni di 12 essenze finiti a mano _ 300 luci LED stripes ad alte prestazioni _ 230x200 cm, 8 cm prof. - 24 kg

Manifestazioni ed eventi:
Dubai _ 2014 presentazione ai "Dubai Design Days" durante "Dubai Art Fair" con Nakkash Art Gallery Dubai U.A.E.
Milano _ 2014 "Dark Light Reflections" mostra personale di Daniele Basso al nhow hotel, Evento FuoriSalone di Zona Tortona durante il "Salone del Mobile"
Dubai Skyline Mirror, sospeso tra Arte & Design, descrive un nuovo lusso di oggetti per l’anima, di emozioni, sensazioni, profumi e sogni. La fisicità e le storie contenute nel legno, segnato dal tempo e dai luoghi che ha attraversato, incontrano l'anima eterea dell'acciaio a specchio, materia viva in continua relazione con l'ambiente. Ispirato al maestoso Skyline di Dubai, dallo slancio verticale più alto al mondo che si riflette nelle placide acque del Golfo Arabico, è una metafora che accomuna tutte le grandi città della terra. Cosmopolite, multietniche e ricche di storie lontane, i legni, che si incontrano e generano la nuova identità e l'anima della città stessa, la superficie a specchio, che riflettendo anche la nostra immagine e ci rende protagonisti di questo processo. E così ci scopriamo parte integrante dei luoghi in cui viviamo. Attivi, insieme agli altri, per raggiungere i nostri sogni, per costruire il mondo che desideriamo ed un futuro migliore per noi, i nostri figli ed i nostri nipoti. Con la luce poi arriva anche l'emozione della vita che anima la parete e l'ambiente di chiari e scuri, e rende l'opera protagonista assoluta.

"In accordo con i trend che vedono nel legno l'espressione di una nuova dimensione del lusso per la casa e l'ufficio, in cui l'attenzione per l'ambiente sposa il design innovativo e d'avanguardia attraverso edizioni limitate e pezzi unici, nasce la straordinaria collaborazione tra la prestigiosa Nakkash Gallery di Dubai e GlocalDesign. Legno e acciaio s'incontrano come s'abbracciano nella realtà deserto e mare, sotto lo straordinario skyline della città di Dubai, dipingendo sul muro, tra luci e ombre, un paesaggio immaginario in cui riflettere il proprio futuro".

(Daniele Basso, Dubai 14 marzo 2014)