Vertical Reflection NYC _ 2016

previous - next

  •  
  •  
Acciaio a specchio e legno _ 50x50 cm - 3 kg circa

Manifestazioni ed eventi:
Ghestalt Gallery Pietrasanta _ Luglio 2016

l progetto "Vertical Reflection", in acciao, feltro e legno, indaga la modernità verticale che incrocia la tradizione orizzontale; la dinamicità delle mode contro l'immobilismo delle abitudini; il limite tra pubblico e personale; Tendenze e Convinzioni. "Una Riflessione Verticale di pensieri e suggestioni che scandiscono metaforicamente il viaggio dell'uomo alla ricerca del significato della vita. All'inizio il Colore: la superficie, le Domande. Poi la Forma: la Ricerca, l'Impegno, la Scelta. Quindi la Materia: le Risposte, le personali Certezze". Un gesto d'arte che incoraggia consapevolezza e ricerca dei limiti, che insieme costituiscono il patrimonio evolutivo dell'intera società e tracciano il confine del cambiamento, definendo il senso della vita e dell'esistenza di ognuno di noi.

Altezza, Verticale e Orizzontale
L'altezza induce un rispetto innato, che ha origini nell'infanzia quando guardavamo i genitori dal basso verso l'alto. Prima espressione tangibile di potere e sottomissione, e tramite naturale tra Terra e Cielo, umano e divino. Tutta la collezione concentra lo sguardo all'incrocio di naturale e soprannaturale, proiettandoci nel "presente"... Il padre incrocia il figlio. Lo riconosce. Il figlio diventa uomo. Orizzontale e Verticale sono linee di base, origine delle emozioni che proviamo.

1_CAOS: Colore, Identità
Il colore ricopre la superficie delle cose. E' sensazione. E' impressione... Così l'utilizzo di colori saturi e l'ossessiva ripetizione di un volume, da apparente lavoro sulla modularità e l'annullamento della varietà, attraverso il gesto umano della pennellata, esprime gioia ed emozione. Afferma che l'individuo partecipa alla società unicamente attraverso la propria identità. Identità che rende multietnica, cosmopolita ed unica ogni città. Identità esistenziale di ricordi e affetti che si fanno potenti nel concetto di casa. Espresso dal feltro caldo ed affettivo, simbolo d'unione tra le persone. Rifugio e custode dell'anima e degli affetti di tutti noi.
Feltro di Lana
Il Feltro Biellese insieme all’Italia, alla Moda ed al Made in Italy, introduce il concetto di merce di scambio quale occasione di dialogo tra i diversi popoli del mondo,attraverso i bisogni primari dell’uomo. Antidoto naturale alla solitudine esistenziale di un’integrazione difficile in città, diventa metafora del rifugio negli affetti delle persone care, quando i ricordi si fanno prepotenti e cerchiamo un luogo da chiamare casa. Il Feltro di lana, caldo e affettivo, arricchito dal colore, esprime il senso dell’individuo e della varietà alla base dell’umanità, anche nelle forme artificiali ed industriali più pure.

2_ORDINE: Forma, Scelta
La Forma plasma la materia. Gestisce lo spazio. Lavora sui confini. E' dialogo, confronto, scontro. E' Scelta tra opposti apparenti: uomo e natura, morbido e duro, dentro e fuori, luci ed ombre... E' ricerca, studio ed impegno in ognuno di noi per trovare il proprio spazio nel mondo e dare sfogo alla propria identità. E' espressione del gusto della società contemporanea... così la morbidezza del feltro lavorato a mano dall'uomo dialoga col legno, la natura e l'ambiente. esprimendo il mondo in evoluzione, e noi con esso, parzialmente coscienti di dove stiamo andando, ma risoluti nella necessità di muoversi.
Legno
Rappresenta la Natura fintamente contrapposta all’uomo ed al suo agire, e le lezioni che ancora dobbiamo imparare. Con l’esperienza diviene materiale amico, su cui fare affidamento, espressione della memoria e della storia dell’umanità. Sostanza che custodisce i valori tradizionali e culturali dell’uomo. Materia della saggezza e della conoscenza, che dà significato al tempo lento ed inesorabile, che ci sopravvive per portare il nostro messaggio oltre la nostra vita.

3_COMPLESSITA': Materia, Sostanza
La Materia è sostanza. L'essenza ed i significati trovati durante la ricerca. Risultati sicuramente parziali, come i volumi che escono dalla superficie a specchio duplicandosi in un gioco reale virtuale, noto ignoto... ma comunque solidi, certi e sicuri. La Materia rappresenta la coscienza di se e dei propri limiti. E' l'esperienza che unisce capacità, competenze e conoscenza, per giungere alla tridimensionalità. E' la complessità, in cui la comunità è maggiore del singolo. Siamo noi che troviamo il nostro posto all'interno della società, nelle relazioni con gli altri individui, che riconoscendoci ci accettano. La Materia è saggezza. E' il posto che possiamo chiamare casa. E' la vita sapendo di averla vissuta a pieno.
Superfici Specchianti
Specchiarsi è un gesto innato ed ancestrale che ha permesso all’uomo di evolversi. Un momento intimo di preparazione alla società, trasversale ad ogni cultura, carico di valori simbolici, contenuti ed emozioni. Ci ricorda la nostra identità e la centralità dell’immaginazione nella vita e per il futuro che desideriamo. Tutti uguali allo specchio entriamo in un mondo di eterea leggerezza, tra sogno e realtà, alla ricerca del nostro nuovo senso della vita.

.