Sabato 10 dicembre alle ore 18.30 presso la sede di BI-BOx Art Space di Via Italia, 39 a Biella sarà presentata la monografia "Aquamantio. Simbolo d'eccellenza e identità biellese" relativa all'opera che l'artista Daniele Basso ha realizzato per il 100° Anniversario di MOSCA1916 e da questa donata alla Città di Biella. Il monumento è stato collocato in Piazza Curiel antistante la nuova Biblioteca civica ed è un "nuovo elemento immaginario che prende forma dall'incontro di Diamanti, eterni e preziosi, e Acqua, espressione di cambiamento e base della vita. Nelle diverse molecole unite rappresenta la comunità biellese: alcune chiuse, a proteggere le molte eccellenze del territorio, altre aperte al dialogo, allo scambio, alla crescita".
A sei mesi dall'inaugurazione pubblica del monumento, il libro, edito da E20progetti, racconta attraverso varie immagini inedite e testi il processo di realizzazione dell'opera. Introdotto dal dott. Alberto Mosca, titolare di MOSCA1916, sarà anche proiettato un video che racconta lo spirito da cui è partito il progetto della famiglia Mosca e il suo legame con il territorio, e la scelta di coinvolgere Daniele Basso in questa storia imprenditoriale.
Aquamantio è un'opera estremamente complessa nella sua struttura: una scultura interamente realizzata in acciaio lucidato a mano, con 264 facce, di cui 216 a specchio e 48 verniciate in blu. Alta più di 3,50 metri compreso il basamento, dal peso complessivo di circa 3000 kg, ha richiesto circa nove mesi di progettazione di cui cinque di realizzazione. Il basamento, che funge anche da seduta, è realizzato con tre blocchi di pietra differenti: due in marmo bianco di Carrara, omaggio sia all'Arte della scultura che all'architettura della Biblioteca Civica che lo accoglie, e uno in Luserna locale, omaggio al territorio che rappresenta.
L'artista Daniele Basso dichiara:"E' stato per me un grande privilegio ricevere a Biella, città dove vivo, l'incarico di realizzare un'opera simbolo non solo della centenaria storia della famiglia Mosca, ma soprattutto perché AQUAMANTIO ripropone la centralità dell'arte nella costruzione dell'identità di una comunità e di un popolo: un simbolo ed un luogo in cui riconoscerci ed aggregarsi nella metafora delle eccellenze territoriali, vera sostanza del benessere".
Durante la serata sarà consegnata al Sindaco una copia dell'edizione di 100 di una opera di Daniele Basso ispirata ad Aquamantio.
Ph. Stefano Ceretti